Conceived, recorded and produced by da Giulio Cesare Ricci Recording assistant Paola Liberato Recorded in Volterra (PI), Teatro Persico Flacco in August 2012 Valve microphones Neumann U47, U48, M49 Mike pre-amplifiers, cables (line, microphone, supply): Signoricci Il master è stato realizzato con l'Ampex ATR 102 (Electronic Tube Ampex Model 351 - 1965) 2 tracce, 1/2" 30ips modificato da David Manley. La masterizzazione è stata effettuata da Giulio Cesare Ricci utilizzando il sistema Signoricci interamente analogico e valvolare.
Una tromba, una chitarra e un contrabbasso. L'assenza della batteria porta subito alla mente l'ultimo Chet Baker, una dimensione cameristica, intima e sensuale. La musica è stata "fotografata" nella meravigliosa acustica del teatro "Persico Flacco" di Volterra, aspettando che le campane delle cinque terminassero o che i tuoni di un temporale di fine estate si placassero. Una scelta che ha posto i musicisti in diretto rapporto con la loro essenza più semplice, evidenziandone la forza e la fragilità. Questa tecnica di registrazione mi ha aperto una finestra sul futuro, siamo tornati indietro di decenni, come spesso succede quando si cerca qualcosa e per trovarla bisogna guardare al passato. [Enzo Pietropaoli] Il risultato riesce a unire una grande precisione e naturalezza del suono con la presenza umana, viva e vivida dei musicisti. [Battista Lena] L'impressione è di poter allargare con una lente di ingrandimento l'immagine del suono all'infinito, scoprendone di volta in volta nuovi dettagli che rimangono sempre perfettamente a fuoco. [Fulvio Sigurtà]