LIKEWISE - Mazzariello & Pietropaoli - Hi-Resolution Audio
[Hi-Res Audio] LIKEWISE - Mazzariello & Pietropaoli
Julian Mazzariello piano
Enzo Pietropaoli bass
Tube Processed Digital Master / natural sound recording / HiFi Reference
Scheda tecnica
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TRACKLIST
1. Never let me go J. Livingston - R. Evans 5’20”
2. You’ve changed C. Fischer - B. Carey 5’34”
3. Easy to love C. Porter 4’44”
4. All blues M. Davis 5’58”
5. Cry me a river A. Hamilton 6’30”
6. Dream cycling J. Mazzariello 6’18”
7. Turnaround O. Coleman 4’59”
8. Smooth and blue E. Pietropaoli 6’37”
9. I loves you porgy G. Gershwin 5’22”
Total Time 51’23”
Questo album fa parte delle registrazioni che ho realizzato in occasione dei concerti del fonè Music Festival Piaggio edizione 2019
Ho realizzato questa registrazione presso l'Auditorium Piaggio situato all'interno del famoso Museo di Pontedera, luogo dove Piaggio è nata e dove ancora oggi continua a produrre.
All'interno del Museo ogni anno il pubblico di tutto il mondo può ammirare la produzione Piaggio realizzata negli anni, tutti i modelli della Vespa e dell'Ape, tutte le moto Aprilia, Gilera e Moto Guzzi che nel tempo hanno vinto premi nazionali e internazionali.
Per questa registrazione ho portato tutta la mia attrezzatura sia analogica (Ampex ATR 102 Electronic Tube Ampex Model 351-1965, 2 tracce, 1/2 pollice, 30ips modificata da David Manley) che digitale (Pyramix Recorder, dCS A/D e D/A convertitori).
Per quanto riguarda i microfoni ho utilizzato la mia collezione originale di Neumann U47, U48, M49 oltre al preamplificatore microfonico e ai cavi Signoricci.
Si utilizzano coppie di microfoni a valvole Neumann degli anni 1947 e 1949 (U47, U48 e M49) dalla timbrica naturalissima usando tecniche bimicrofoniche ad effetto di campo.
Questi microfoni hanno una storia importante: sono infatti i microfoni originali utilizzati per registrare tra gli altri, le esecuzioni dei Beatles nello Studio di Abbey Road e dalla RCA per le registrazioni “Living Stereo”.
Il suono che riesco a catturare con questi leggendari microfoni è perfettamente in linea con il mio gusto sonoro.
Nessun altro microfono ha una timbrica così vera e la capicità di incidere tutte le nuances di suono e tutta la ricchezza degli armonici.
L'unicità di questi microfoni è legata alla loro capacità di effettuare una perfetta "fotografia sonora" e di mettere la musica perfettamente collocata nello spazio sonoro scelto per la registrazione.
Questo perché per ogni registrazione ho sempre realizzato due Master: un master analogico per i vinili e un master digitale DSD per i SuperAudioCD.
La masterizzazione per il vinile è stata da me realizzata utilizzando il sistema Signoricci interamente analogico e valvolare.
Un sistema allo "stato dell'arte" senza manipolazione del suono, equalizzazione, riverbero, compressione ed espansione... ma suono naturale e timbrica vero per esaltare al meglio l'acustica dell'Auditorium del Museo Piaggio.
fonè propone da quasi 40 anni delle incisioni realizzate all’insegna della ricercatezza tecnologica e miranti al recupero delle atmosfere musicali originali.
Anche per questa registrazione ho utilizzato una tecnica di registrazione a "effetto di campo"... tutto questo per far riviver all'ascoltatore nel suo impianto hifi di casa, l'effetto live come se fosse stato presente all'esibizione.
Protagonisti di questo album sono Julian Mazzariello piano, Enzo Pietropaoli contrabbasso.
Questi due grandi jazzisti hanno suonato e inciso molti dischi insieme, ma è la prima volta che si presentano in formazione duo.
Sinceramente è riduttivo definirli duo perchè in ogni brano che hanno interpretato sembravano un solo strumento.
Gli artisti hanno alternato brani del repertorio internazionale; da sottolineare Easy to love (Cole Porter) I Loves you porgy (George Gershwin) e due brani degli stessi Mazzariello e Pietropaoli.
E' stata veramente magica la loro interpretazione e il dialogo che ogni volta hanno "intrecciato" tra i due strumenti, una totale fusione timbrica, musicale e interpretativa.... un capolavoro!
Il natural sound fonè ha valorizzato a pieno tutte le sonorità dei due strumenti
Un album da non perdere!
Giulio Cesare Ricci