Just for a While, Gaby Cole (SACD)
[SUPER AUDIO CD] JUST FOR A WHILE - Gaby Cole
Heyward, Gershwin, Rose, Harburg, Arlen, Ellington, Hart, Rodgers, Marvell, etc.
Gaby Cole: voce, Marco Pezzenati: percussioni
1 Moonglow (W. Hudson, E. De Lange, I. Mills) 2.59
2 Espresso (K. Knowles/R. Mitchell) 3.29
3 There, I’Ve Said It Again (R. Evans, D. Mann) 4.06
4 All I Want To Do ( K. Knowles/R. Bulpin, N. Smith) 3.25
5 Don’t Say (R. Freeman-Smith, R. Strykert/P. Hyde) 3.58
6 Under The Moon (J. Dawson, S.D. Walter) 4.28
7 What’s Taken Your Smile Away? (N. Smith/J. Camilleri) 3.23
8 Nature Boy (E. Abba) 4.04
9 Turn It Upside Down ( K. Knowles/E. McCusker) 3.35
10 It Goes Like It Goes (D. Shire, N. Gimbel) 3.29
11 Every Time We Say Goodbye (Cole Porter) 3.09
12 Art Of Love ( K. Knowles/G. McFarlane) 3.37
13 Dream A Little Dream (US Kahn, W. Schwandt, F. Andree) 2.40 14 Every Once In A While (J. Dawson, S.D. Walter) 4.17
15 Moonglow (W. Hudson, E. De Lange, I. Mills) 2.48
Ho sentito parlare per la prima volta di Karen Knowles da un amico audiofilo australiano in visita allo Stereophile Show nel 1992, “E’ stata la solista dei Seekers….. sai, giustamente considerata una grande star australiana, più grande di Ben Hur, sai….. ed ha ascoltato uno dei tuoi album della Vital e vuole registrare con te…. Seriamente, sai….”.
Karen mi ha inviato i DAT delle incisioni precedenti ed i nuovi demo ed abbiamo iniziato una corrispondenza via telefono e fax basata sulla sua volontà di venire dall’altra parte del mondo, a Chino in California, a registrare con noi. Sentivo che le dovevamo il meglio, soprattutto avevamo da offrirle un musical-director ed arrangiatore della più alta levatura. Per me non c’era che una scelta: il mio partner britannico di lunga data Sam Sklair, che al tempo viveva a Johannesburg. Sempre entusiasta delle mie idee Sam è salito subito in aereo ed è arrivato circa una settimana prima di Karen. Sam ed io eravamo
totalmente presi da Karen: dal suo canto coraggioso e talentuoso e dalla sua tranquillità e sicurezza durante le sessioni. Da questo album traspare la combinazione di uno sforzo Australiano, Britannico e Californiano. Io? Contento? Di più, sono semplicemente sulla… come si chiama?.... luna? Si.
David Manley,
California 1992
Scheda tecnica